I Movimenti populisti in Europa

Parliamo di populismi ed estremismi
About Lesson

I Movimenti populisti in Europa

I movimenti populisti hanno acquisito presenza e influenza nelle diverse regioni d’Europa. Sebbene il loro impatto possa essere osservato in diversi Paesi, è importante notare che l’entità e la natura della loro presenza possano differire in modo significativo.

Quali partiti populisti conosci? A dove appartengono?

Trascina la carta con il nome di un partito e rilasciala sul paese corrispondente:

Ecco una descrizione geografica e politica della presenza dei movimenti populisti in Europa:

Europa Occidentale

In Europa Occidentale, i movimenti populisti si sono fatti notare in Paesi come la Francia, i Paesi Bassi e la Germania. In Francia, il Fronte Nazionale di Marine Le Pen ha ottenuto importanti risultati, soprattutto alle elezioni presidenziali. In Olanda e in Germania, il “Partito per le Libertà” e “L’Alternativa per la Germania” hanno ottenuto notevoli consensi, soffiando sui venti anti-immigrazione e dell’euroscetticismo;

I Paesi nello specifico
Paese e Partito populista Descrizione
Fronte Nazionale (Francia) Il Fronte Nazionale è un partito euroscettico che ha raggiunto significativi risultati elettorali nel corso degli anni.  Scettico sulle politiche europee, il partito sostiene la linea dura nei confronti dell’immigrazione e ritiene essenziale affermare la sovranità francese nei confronti dell’Europa. Avverso al sistema politico tradizionale, il partito è stato sempre guidato dalla famiglia Le Pen
Partito per le Libertà(Olanda) Comunemente noto come PVV, è un partito politico di destra populista e euroscettico. Fondato nel 2006 da Geert Wilders, il PVV ha guadagnato importanza per le sue posizioni controverse sull’immigrazione, l’Islam e l’Unione europea. Il partito sostiene politiche di immigrazione più severe, tra cui il divieto di simboli e pratiche islamiche negli spazi pubblici. Promuove anche un’agenda nazionalista, sottolineando l’importanza dell’identità e della cultura olandesi. Con la sua forte posizione anti-establishment e l’enfasi sulla sovranità nazionale, il PVV è diventato una delle forze politiche chiave nei Paesi Bassi, spesso influenzando i dibattiti politici e le politiche del paese.
Alternativa per la Germania(Germania) Partito politico di destra populista e nazionalista. Fondato nel 2013, il partito ha guadagnato notevole attenzione e successo elettorale. L’AfD è noto per la sua posizione anti-immigrazione e anti-Islam, nonché per la sua opposizione all’Unione europea e all’Eurozona. Il partito sostiene politiche di immigrazione più severe, la protezione dell’identità nazionale e un approccio più assertivo alla sovranità nazionale. L’AfD ha attirato il sostegno di individui insoddisfatti della politica tradizionale, in particolare per quanto riguarda le questioni relative all’immigrazione, alla globalizzazione e alle minacce percepite alla cultura tedesca. Mentre il partito ha affrontato controversie e divisioni interne, è riuscito a garantire seggi nel Bundestag tedesco e in diversi parlamenti statali, rendendolo una forza notevole nella politica tedesca.

 

Europa meridionale

i movimenti populisti hanno acquisito un importante seguito, soprattutto a causa della crisi economica nell’Eurozona. Per esempio, in Italia, il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo è diventato la prima forza politica del Paese. In Spagna, c’è stata una notevole crescita di Podemos, forza di sinistra che ha sfidato il sistema politico tradizionale. In Grecia è stata Syriza a prendersi la scena, con importanti risultati elettorali e diventando forza di Governo;

I Paesi nello specifico
Paese e partito populista Descrizione
Movimento 5 Stelle(Italia) Partito politico italiano. Fondato nel 2009 dal comico Beppe Grillo e dallo stratega del web Gianroberto Casaleggio, il partito ha guadagnato notevole sostegno e influenza politica. Il M5S si presenta come un movimento di base incentrato sulla democrazia diretta, l’ambientalismo e le misure anti-corruzione. Cerca di sfidare le élite politiche tradizionali e attuare politiche basate sulla partecipazione dei cittadini e piattaforme decisionali online. Il partito ha sostenuto varie posizioni politiche, tra cui il reddito universale, la sostenibilità ambientale e lo scetticismo verso l’Unione europea. Con la sua miscela di attivismo online, democrazia diretta e retorica anti-establishment, il M5S è emerso come una grande forza politica in Italia, spesso formando coalizioni o governi leader a diversi livelli di governance.
Lega(Italia) Lega (Italia) Lega (inglese: Lega, nome ufficiale Lega per Salvini Premier), è un partito politico populista di destra in Italia, guidato da Matteo Salvini. La Lega è l’erede informale della Lega Nord. Nel febbraio 2021 la Lega è entrata a far parte del governo di unità nazionale di Mario Draghi, fornendo tre ministri. Dall’ottobre 2022 il partito partecipa al governo di Giorgia Meloni con cinque ministri, tra cui Salvini come vicepremier.
Fratelli d’Italia(Italia) Fratelli d’Italia (Fratelli d’Italia, FdI) è un partito nazional-conservatore e populista. Nelle elezioni parlamentari del 2022 sono diventati il ​​partito più forte e quindi, con la loro leader Giorga Meloni, nominano Primo Ministro italiano.
Podemos(Spagna) Partito populista di sinistra.  Fondata nel 2014, Podemos è emersa come risposta alla crisi economica e al diffuso malcontento verso i partiti politici tradizionali. L’ideologia del partito combina elementi di populismo, anti-austerità e giustizia sociale. Podemos sostiene una maggiore uguaglianza economica, programmi di assistenza sociale e democrazia partecipativa. Ha sostenuto politiche progressiste come un reddito di base universale, alloggi a prezzi accessibili e un sistema fiscale più redistributivo. Podemos ha guadagnato una notevole popolarità mobilitando i movimenti di base e utilizzando i social media come strumento per l’impegno politico. Pur concentrandosi inizialmente su questioni interne, il partito ha anche criticato la gestione delle politiche economiche dell’Unione europea. Podemos è stato influente nel rimodellare il panorama politico in Spagna e ha guadagnato rappresentanza nel parlamento spagnolo e in vari governi regionali.
Vox(Spagna) Vox è un partito populista di destra, caratterizzato dalle sue posizioni nazionaliste, conservatrici e anti-immigrazione. Nato nel 2013, Vox ha acquisito un ruolo sempre crescente nella politica spagnola, soprattutto dal 2019, quando alle elezioni generali spagnole si è affermato come il terzo partito più presente in Parlamento, ottenendo il 15,08% dei voti e 52 seggi. Vox ritiene che sia necessaria una gestione più rigorosa dell’immigrazione. Sostiene inoltre il progetto di una maggiore centralizzazione dei poteri nelle mani del governo spagnolo, al fine di proteggere l’identità nazionale spagnola e la sovranità sui movimenti separatisti. In campo economico, sostiene il libero mercato e la riduzione delle imposte.
Syriza(Grecia) Partito politico greco di sinistra. Formata nel 2004 come alleanza di vari partiti e gruppi di sinistra, Syriza ha guadagnato una notevole attenzione durante la crisi del debito greco. Il partito è salito alla ribalta sotto la guida di Alexis Tsipras ed è emerso come una forza importante nella politica greca. La piattaforma di Syriza combina misure anti-austerità, giustizia sociale e opposizione alle politiche neoliberiste. Il partito sostiene l’aumento della spesa pubblica, la protezione dei diritti dei lavoratori e la ridistribuzione della ricchezza. Critica l’influenza delle istituzioni finanziarie internazionali e ha assunto una posizione scettica nei confronti delle politiche economiche dell’Unione europea. L’ascesa al potere di Syriza nel 2015 ha segnato un cambiamento significativo nella politica greca, e ha formato un governo che mirava a rinegoziare i termini di salvataggio della Grecia. Anche se il partito ha affrontato sfide e compromessi politici mentre era al potere, Syriza rimane una forza di sinistra influente nella politica greca, sostenendo politiche progressiste e riforme sociali.
CHEGA!(Portogallo) Portogallo(CHEGA!) Chega (in inglese “basta”) è un partito politico nazionale conservatore e populista di destra fondato nel 2019 da André Ventura. Nelle elezioni generali del 2022 il partito ha raggiunto il 7,2%. Chega si presenta come conservatore nazionale e conservatore sociale, concentrandosi sulle questioni legate alla criminalità

 

Europa orientale

I movimenti populisti hanno trovato terreno fertile in diversi paesi dell’Europa orientale. L’Ungheria, sotto la guida di Viktor Orbán e del suo partito Fidesz, ha perseguito un’agenda populista incentrata sulla sovranità nazionale, l’immigrazione e le politiche illiberali. Il partito polacco Diritto e Giustizia (PiS) ha anche abbracciato la retorica populista e perseguito politiche nazionaliste, in particolare per quanto riguarda la magistratura e i media. In altri paesi dell’Europa orientale, i movimenti populisti hanno visto diversi livelli di successo e influenza;

Countries in detail
Paese e partito populista Descrizione
Fidesz(Ungheria) Partito di destra nazionalista e conservatore in Ungheria. Fondato nel 1988, Fidesz inizialmente emerse come un movimento giovanile liberale che sosteneva le riforme democratiche e l’integrazione dell’Ungheria nelle istituzioni europee. Tuttavia, nel corso del tempo, il partito si spostò verso politiche di destra sotto la guida di Viktor Orbán. Fidesz promuove un’agenda nazionalistica incentrata sulla conservazione dell’identità, della cultura e della sovranità ungherese. Il partito enfatizza i valori tradizionali, i valori familiari e le politiche sociali conservatrici. Fidesz ha attuato politiche volte a rafforzare la sicurezza nazionale, limitare l’immigrazione e promuovere il nazionalismo economico. È stato anche criticato per la sua erosione delle istituzioni democratiche e la concentrazione del potere sotto la guida di Viktor Orbán. Fidesz ha goduto di successo elettorale, vincendo numerose elezioni parlamentari e mantenendo una forte presenza nella politica ungherese. È stato anche membro del Partito Popolare Europeo (PPE) ma ha sospeso la sua adesione nel 2021 a causa di disaccordi con il PPE su alcune questioni.
Diritto e Giustizia(Polonia)

Partito politico polacco. Fondato nel 2001, il partito è noto per la sua piattaforma conservatrice e nazionalista. Ha svolto un ruolo significativo nella definizione del panorama politico del paese ed è stato al potere in diverse occasioni dalla sua creazione. Il Law and Justice Party si caratterizza per le sue posizioni socialmente conservatrici su questioni come l’aborto e i diritti LGBTQ+, nonché per la sua difesa di una forte identità nazionale e di un robusto stato sociale. Ha anche criticato l’Unione europea, affermando spesso la sovranità della Polonia e opponendosi a certe politiche dell’UE. Durante il suo periodo al potere, il partito ha attuato una serie di politiche volte a rafforzare lo stato polacco e a promuovere quelli che considera i valori tradizionali polacchi. Ciò include riforme nel settore giudiziario, dei media e dell’istruzione, che hanno scatenato polemiche sia in Polonia che a livello internazionale.

 

Konfederacja (Polonia) Konfederacja (Polonia) Konfederacja Wolność i Niepodległość (Confederazione Libertà e Indipendenza, abbreviato in Konfederacja) è un’alleanza politica di estrema destra in Polonia. È stata fondata nel 2018 come coalizione politica per le elezioni del Parlamento europeo del 2019 e successivamente si è espansa in un partito politico. Nelle elezioni del 2020, il suo candidato alla presidenza Krzysztof Bosak si è classificato quarto su undici candidati. Il partito è considerato parte della destra radicale con una posizione di opposizione dura all’Unione Europea, posizioni socialmente conservatrici e opinioni xenofobe.

 

Paesi dell’Europa settentrionale

Paesi dell’Europa settentrionale: I movimenti populisti hanno anche guadagnato terreno nei paesi nordici. In Danimarca, il Partito popolare danese ha ottenuto importanti risultati elettorali grazie alla sua piattaforma anti-immigrazione. In Svezia, i democratici svedesi sono cresciuti in importanza, riflettendo le preoccupazioni per l’immigrazione e l’identità nazionale.

Countries in detail
Paese e partito populista Descrizione
FolkepartiDenmark(Danimarca) I danesi, noti come danesi, sono il gruppo etnico associato alla Danimarca. Hanno un forte senso di comunità, apprezzano il benessere sociale e danno priorità all’egualitarismo. La lingua danese è parlata, e l’inglese è ampiamente compreso. La Danimarca ha una storia di governance democratica e uno stato sociale ben sviluppato. I danesi hanno dato contributi alla letteratura, al design, all’architettura e alla tecnologia. Le sfide legate all’immigrazione e all’integrazione hanno scatenato discussioni sull’identità nazionale, ma il popolo danese si batte per una società inclusiva.
Perussuomalaiset (Finlandia) Perussuomalaiset (Finlandia) Perussuomalaiset, il partito dei finlandesi, precedentemente noto come Veri finlandesi, è un partito populista di destra fondato nel 1995. Il partito ha ottenuto un significativo successo elettorale dal 2011. Durante le elezioni parlamentari finlandesi del 2023 il partito dei finlandesi si è classificato al secondo posto e ha registrato il loro risultato più forte, 46 seggi, dalla fondazione del partito. Il partito combina politiche economiche di sinistra con valori socialmente conservatori e posizioni nazionaliste.
Democratici Svedesi(Svezia) I democratici svedesi (Sverigedemokraterna, SD) sono un partito di destra populista e nazionalista svedese. Sostengono politiche di immigrazione più severe e mirano a proteggere la cultura svedese e l’identità nazionale. Il partito ha ottenuto un successo elettorale e ha influenzato i dibattiti sull’immigrazione e le politiche sociali in Svezia.
I Movimenti populisti in Europa
Join the conversation
Scroll to top