Caratteristiche delle ideologie estremiste
Le ideologie estremiste sono complesse e variano a seconda del contesto politico, sociale, religioso o culturale in cui si sviluppano. Caratterizzate da una radicale adesione a certe visioni del mondo, queste ideologie hanno alcune caratteristiche ricorrenti che aiutano a definirle.
In primo luogo, le ideologie estremiste tendono ad adottare un approccio dogmatico e assolutista alle loro credenze. Gli estremisti sono fermamente convinti della veridicità e della superiorità della loro ideologia, rifiutando di considerare prospettive alternative o critiche. Questa chiusura mentale impedisce loro di essere aperti al dialogo e alla comprensione reciproca, portando a un’interpretazione rigida e inflessibile della realtà.
Nel mondo diversi paesi sono, ad oggi, governati da ideologie estremiste. Ecco alcuni esempi:
Corea del Nord
La Corea del Nord è governata da un regime totalitario con una forte ideologia Juche, che si concentra sull’autosufficienza nazionale, l’isolamento dal mondo esterno e la supremazia del leader supremo. Il paese è caratterizzato da un controllo governativo estremo sulla vita dei cittadini, con libertà individuali limitate, censura dei media e diffuse violazioni dei diritti umani.
Arabia Saudita
L’Arabia Saudita è governata da un sistema di monarchia assoluta basato sull’interpretazione rigorosa dell’Islam sunnita noto come wahhabismo. Il paese è caratterizzato da una rigorosa osservanza delle leggi islamiche, con significative limitazioni alle libertà civili, in particolare per le donne e le minoranze religiose. Il governo saudita è noto per la sua mancanza di tolleranza nei confronti delle critiche politiche e per il suo coinvolgimento nei conflitti regionali.
Iran
L’Iran è un paese governato da un regime teocratico basato sull’islam sciita, guidato da un supremo leader religioso. Il paese ha una legislazione basata sulla sharia e le decisioni politiche sono influenzate dalla dottrina religiosa. L’Iran è stato criticato per le violazioni dei diritti umani, la censura dei media e il sostegno ai gruppi militanti in tutto il Medio Oriente.
Birmania
Il Myanmar, o Birmania, è stato governato da un regime militare per diversi decenni, con periodi di governo civile intermittente. Il paese ha subito gravi violazioni dei diritti umani, tra cui la persecuzione delle minoranze etniche e la limitazione delle libertà civili. Nonostante la recente transizione verso un governo civile, il Myanmar continua a lottare per la piena democratizzazione e il rispetto dei diritti umani.
E l’Europa? Possiamo davvero dire che esistono forme di populismo estremo?
Populismo caratterizzato da un’ideologia di estrema destra: L’indagine ha classificato sei casi di partiti populisti di estrema destra che fondono il populismo con il nativismo, che comporta la difesa delle preoccupazioni dei cittadini indigeni contro i migranti o le minoranze etniche. Le illustrazioni comprendono Alternative for Germany, Partito Popolare Danese, Partito per l’Indipendenza del Regno Unito, Lega in Italia, Fronte Nazionale in Francia e Vox spagnolo. In una certa misura, questi partiti condividono il linguaggio nativista e xenofobo e si oppongono fortemente al multiculturalismo.
Populismo caratterizzato da un’ideologia di estrema sinistra: Il secondo gruppo di partiti populisti comprende tre nuovi partiti populisti anti-austerità di estrema sinistra che condividono un discorso euroscettico e anticapitalista. Esempi includono la Francia Unbowed, Podemos spagnolo, e la coalizione greca della sinistra radicale (Syriza).
<Populismo illiberale: Questo terzo gruppo comprende quattro casi che presentano caratteristiche illiberali significative. Tre di loro possono essere definiti come populismo post-comunista: il Fidesz ungherese, la legge e l’ordine polacco e l’Alleanza bosniaca dei socialdemocratici indipendenti. Sebbene non sia un partito post-comunista, il Partito turco per la giustizia e lo sviluppo (AKP) in Turchia mostra somiglianze con quelle osservate nei paesi post-comunisti.
Populismo contro l’establishment: questi partiti adottano una forte posizione populista anti-establishment. Le illustrazioni includono l’Azione Ceca dei Cittadini Insoddisfatti (ANO 2011), il Movimento Italiano Cinque Stelle, lo Slovacco Siamo Famiglia-Boris Kollar e l’Ordine e la Giustizia del Partito Lituano.