Costruzione comunitaria: Unire non dividere
Cas Mudde, uno studioso di spicco nello studio del populismo, suggerisce che il nucleo ideologico del populismo è il rifiuto del pluralismo, che è il fondamento della democrazia liberale (Mudde e Kaltwasser, 2019). Secondo Mudde, le ideologie del populismo separano la società in due gruppi distinti: il “popolo puro” e l'”élite corrotta” mentre allo stesso tempo prospera sulla percezione che l’establishment politico non è in contatto con le preoccupazioni e gli interessi dei cittadini comuni. In questo senso, secondo Mudde (2018) i populisti affermano di rappresentare le “persone reali”, che sono omogenee e unite nelle loro convinzioni, mentre secondo questo, “elite corrotta” sono presentati per essere fuori dal contatto con la gente e sono responsabili di tutti i problemi nella società (Brubaker, 2017).
Questa comprensione restrittiva del ‘popolo’ è percepita come una minaccia principale agli ideali vitali dell’ideologia pluralista, che valorizza la diversità, la tolleranza e l’inclusione di diverse prospettive nel processo democratico (Galston, 2018).
The value of pluralism
Il pluralismo distingue che la società è composta da numerosi e diversi gruppi e interessi, e che la democrazia richiede un processo di negoziazione e di compromesso tra questi gruppi al fine di raggiungere decisioni vantaggiose per tutti. Il rifiuto del pluralismo da parte del populismo mina questo processo e favorisce un ambiente di divisione e intolleranza. Nello specifico, la definizione di popolo di questo populismo esclusionale può avere numerose conseguenze. E ‘diventato evidente, che i leader populisti spesso capro espiatorio gruppi minoritari, tra cui immigrati e altre comunità emarginate, dando loro la colpa per le questioni delle società contemporanee e quindi minacciando i loro diritti e la sicurezza (Merkel et al., 2019).
Inoltre, i movimenti populisti hanno anche la tendenza a sfidare le istituzioni democratiche. Attraverso questo, diventa evidente che il rifiuto del pluralismo è una caratteristica distintiva del populismo che rappresenta una minaccia per i valori del pluralismo democratico (Mudde, 2004). Quindi, riconoscere e contraddire questa definizione di esclusione del ‘popolo’ è significativo per conservare una società democratica che valorizza la diversità, la tolleranza e l’inclusione.
An inclusive vision in response
Mudde (2018) suggerisce che affinché i partiti politici mainstream affrontino il populismo, è importante che offrano una visione inclusiva che risponda alle esigenze contemporanee di tutti i cittadini. Ciò solleva la necessità per i partiti politici tradizionali di sviluppare procedure che diano priorità alla giustizia economica e sociale, mentre allo stesso tempo accarezzano le preoccupazioni delle comunità emarginate. Inoltre, ciò indica che i partiti politici dovrebbero promuovere un messaggio di unità e valori condivisi per contrastare la retorica divisiva e il capro espiatorio delle minoranze che i populisti spesso impiegano.
Analogamente, Mudde e Kaltwaser (2019) sottolineano l’importanza di sviluppare coalizioni con altri attori politici, comprese le organizzazioni della società civile e i movimenti sociali. Attraverso questo, possono offrire un fronte unito contro la politica divisiva ed escludente del populismo (Lironi et al., 2021). In questo senso, secondo Mudde, contrastare l’appello del populismo richiede lo sviluppo di una visione politica inclusiva e l’attuazione di politiche che siano vantaggiose per tutti i cittadini. Questo sottolinea la necessità di dare priorità alla giustizia economica e sociale, evitando la retorica divisiva e il capro espiatorio, e costruendo coalizioni e alleanze con altri attori politici (Greven, 2016).
The power of community building
Una parte essenziale per affrontare la divisione e la polarizzazione causate dal populismo è la costruzione della comunità. Nello specifico, favorendo un senso di unità e uno scopo condiviso, si può sviluppare una comunità resiliente costruita su valori democratici meglio equipaggiati per resistere all’appello dei movimenti populisti. Lo sviluppo di questa comunità può essere raggiunto attraverso la promozione di ideologie di unità che possono avvenire attraverso le seguenti pratiche (Greven, 2016; Lironi et al, 2021; Lee and Johnstone, 2021; Pease, 2020):
- Pratiche che incoraggiano il dialogo e la comprensione reciproca: il populismo prospera spesso su stereotipi e semplificazioni eccessive di questioni complesse. Incoraggiare il dialogo e la comprensione reciproca tra persone provenienti da ambienti diversi può aiutare ad affrontare queste barriere e a costruire un senso di scopo comune.
- Attraverso lapromozione dell’inclusione sociale: i movimenti populisti spesso prendono di mira e attraggono le persone che si sentono ‘escluse’ dalla società. Promuovere l’inclusione sociale e garantire che tutti si sentano inclusi può aiutare a ridurre il fascino delle narrazioni populiste.
- Attraverso la costruzione di ponti tra diverse comunità: i movimenti populisti spesso cercano di dividere le persone lungo linee etniche, religiose o culturali. Costruire ponti tra le comunità e promuovere la comprensione interculturale può aiutare a contrastare queste divisioni.
- Alimentando un senso di responsabilità condivisa: i movimenti populisti spesso approvano un senso di vittimismo. Promuovere un senso di responsabilità condivisa per affrontare le sfide della società può aiutare a contrastare questa narrazione e promuovere un senso di unità.
- Attraversol’incoraggiamento dell’impegno civico: i movimenti populisti spesso cercano di minare le istituzioni e le norme democratiche. Incoraggiare l’impegno e la partecipazione civica può contribuire a rafforzare queste istituzioni e a promuovere un senso di condivisione del processo democratico.
Comprendendo l’importanza di questi, il progetto We-Europeans ha sviluppato una Community of Practice online, in cui individui con idee simili possono comunicare e discutere le loro preoccupazioni riguardo al populismo e insieme identificare modi per affrontare insieme il populismo.