È un termine che ormai tutti conoscono: fake news. Fake news, disinformazione deliberatamente diffusa con lo scopo di manipolare le persone. Negli ultimi anni, la quantità di queste fake news è aumentata rapidamente come il numero di utenti dei social media. I social network e i media in particolare sono considerati l’”origine” delle fake news.
Notizie false in tempo di guerra
Nelle guerre o nelle crisi vengono regolarmente diffuse notizie false su presunte violazioni inscenate. Lo scopo è quello di minimizzare gli atti di violenza e le loro conseguenze o di giustificarli con presunti atti di atrocità da parte della controparte. Lo abbiamo riscontrato più volte in passato in relazione alla guerra della Russia contro l’Ucraina. Ad esempio, è stato falsamente affermato che le vittime degli attacchi russi non erano affatto ferite, ma si erano imbrattate di marmellata o di sangue finto o erano attori. Anche vecchie sparatorie o addestramenti medici sono stati falsamente utilizzati per la disinformazione. Lo stesso accade ora nella guerra tra Israele e Hamas.
Boom di ospedalizzazioni con la vaccinazione
ecco cosa non ci dice l’Europa!